Viterbo è situata a circa 80 chilometri a nord di Roma, a due passi dai laghi di Vico e di Bolsena. È la città perfetta se si vuole trascorrere un weekend fuori porta: essendo quindi caratterizzata da un antico quartiere medievale, le cose da vedere a Viterbo sono numerose.
Viterbo è stata curia papale nella seconda metà del 1200 per quasi 24 anni; avendo uno dei centri storici più antichi e meglio conservati d’Europa, la città vanta numerosi punti d’interesse che sono difatti mèta di turismo. Per chi ama le atmosfere medievali, per chi ama perdersi tra i vicoli antichi, Viterbo è la città giusta per un viaggio di qualche giorno o anche una passeggiata domenicale.
– Cosa vedere nel centro storico
– Cosa fare a Viterbo
– Viterbo mangiare bene spendendo poco
Viterbo è una città prettamente di stampo medievale: come già accennato prima, la città è stata sede papale per qualche anno. Se lasciate l’auto al parcheggio gratuito di Valle Faul, potrete approfittare dell’ascensore che vi porterà direttamente a Piazza San Lorenzo. Una volta usciti dall’ascensore vi troverete davanti il maestoso Palazzo Papale, situato tra le opere d’architettura più importanti della città, accanto al Duomo di San Lorenzo.
Questo palazzo è rinomato sicuramente per la storia che si cela dietro all’elezione di Papa Gregorio X: nel 1268 i cardinali, dopo l’improvvisa morte di Papa Clemente IV, si trovarono a dover eleggere un nuovo Papa. Trovandosi in queste circostanze, le loro indecisioni vacillarono per circa 20 mesi, senza alcun esito. Proprio per questo, i Viterbesi rinchiusero tutti i cardinali all’interno del Palazzo cibandoli solamente a pane e acqua; in più, non essendo abbastanza, scoperchiarono del tetto l’intero palazzo, sottoponendoli alle intemperie per accelerare l’elezione. Questo evento ebbe un’enorme eco a livello europeo: così che nel 1272 venne eletto Papa Gregorio X. Tra le cose da vedere a Viterbo è presente sicuramente la famosissima loggia di 7 archi, divenuta oggi tra i simboli più significativi della città.
Proseguendo la visita di Viterbo, arrivando a Piazza della Morte, consigliamo vivamente di vedere Viterbo Sotterranea: pagando un biglietto d’ingresso di €4 potrete accedere ai numerosi cunicoli scavati sotto il centro storico. L’intero percorso è interamente scavato nella roccia tufacea. Interessantissima è la guida che vi racconterà di come, in epoca medievale, venivano utilizzate le gallerie, sia come vie di fuga, sia come delle vere e proprie vie “segrete” di transito per mettere in comunicazione le varie parti della città.
Se vi chiedete cosa vedere a Viterbo, una visita è d’obbligo al quartiere medievale di San Pellegrino: si estende da Piazza della Morte, fino a Porta San Pietro e al quartiere di Piano Scarano. Darvi indicazioni su come visitarlo è superfluo: vi consigliamo assolutamente di perdervi tra le stradine che si intrecciano nel borgo, passate all’interno dei vicoli più stretti, lasciatevi trasportare dagli archi e dalle scalinate, scorgerete sicuramente degli angoli unici di Viterbo.
Vi segnaliamo inoltre che durante la prima settimana di Maggio, lungo le vie storiche del quartiere fino al Duomo, si svolge la manifestazione di San Pellegrino in Fiore: questa in particolare è una bellissima occasione per ammirare la città tra numerose piante ornamentali e composizioni floreali.
La passeggiata alla visita di Viterbo prosegue fino a Corso Italia: scendendo da Via San Lorenzo e attraversando Piazza del Plebiscito, se siete appassionati di shopping potrete visitare i numerosi negozi di abbigliamento, che si alternano con bar, pizzerie e artigianato locale.
Se invece volete rilassarvi all’aria aperta ed il meteo lo permette, vi consigliamo assolutamente una sosta al parco di Valle Faul con la vista spettacolare sulle mura Viterbesi ed il suggestivo Palazzo Papale.
Inoltre, se invece volete godervi degli attimi di relax lontano dal caos, a pochi chilometri dalle mura di Viterbo potete trovare le Terme dei Papi: si tratta di grandi vasche termali con acqua sulfurea che sgorga dalle sorgenti del Bullicame.
Se siete in visita a Viterbo tra il 1 ed il 4 settembre invece non potete mancare alle varie manifestazioni in onore della patrona della città: Santa Rosa. La Santa, morta all’età di 18 anni, viene ricordata dai credenti sia per i suoi miracoli, sia per la sua valorosa lotta contro l’ingresso in città dei ghibellini comandati da Federico II; la Santa incoraggiò tutti i cittadini di Viterbo a combattere e cacciare il nemico. In onore della Santa, la quale predicava amore e rispetto umano, viene trasportata ogni 3 di Settembre la “macchina”, ovvero un campanile alto quasi 28 metri, sulle spalle di circa 100 uomini chiamati “facchini”. Lo spettacolo attraverso le vie della città è decisamente emozionante.
Il corteo storico, il suggestivo passaggio della Macchina e la fiera sono tre eventi sicuramente da non perdere se vi trovate in zona.
Se invece volete vedere le spoglie della Santa, si trovano all’interno del Santuario dedicato, proprio accanto a quella che era una volta la casa della Santa. Di seguito le mappe per raggiungere i famosi luoghi di culto:
Come arrivare alla Casa di Santa Rosa:
Mappa per il Santuario di Santa Rosa:
Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa:
Si tratta di un’hamburgeria gestita da ragazzi viterbesi. L’alta qualità delle materie prime, il locale moderno e accogliente, la gentilezza dei proprietari rendono tutto in ogni modo perfetto. Oltre alla vasta scelta di hamburger anche per vegetariani, viene offerta un’ampia selezione di vini e di birre artigianali. In particolare il rapporto qualità/prezzo è ottimo!
Una pizzeria napoletana a gestione famigliare. Prezzi economici, qualità dei prodotti ottima. Se la pizza napoletana non vi piace, hanno anche un impasto classico, più fino, che viene servito su due piatti. Hanno anche un’ampia scelta di pasticceria napoletana. In ogni caso, i vostri gusti saranno accontentati.
Se volete mangiare dell’ottima carne e non volete spendere un occhio della testa, L’Antica Taverna fa per voi. Fiorentina, tagliate, filetto: portate abbondanti e carne tenerissima. Per non parlare dell’ampia scelta di primi piatti e di vini. Vi consigliamo di prenotare con qualche giorno di anticipo: il locale è sempre particolarmente strapieno.
Per il dopocena vi consigliamo in particolare questo storico bar situato nel cuore del quartiere San Pellegrino, frequentato da molti ragazzi del viterbese, soprattutto durante la vita notturna del sabato sera. Oltre a questo potrete trovare birre classiche e artigianali, cocktail, shottini.
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