Se volete concedervi la tranquillità di un weekend in un paese intimo e caratteristico, non potete perdervi la visita a Caprarola, uno tra i borghi più belli d’Italia.
Caratterizzata dall’imponente Palazzo Farnese, Caprarola è un piccolo gioiello che raccoglie molti punti d’interesse per trascorrere un weekend fuori casa.
Caprarola si trova in provincia di Viterbo, in direzione sud rispetto ai Monti Cimini. Si tratta di un paese arroccato su di uno sperone tufaceo: ciò spiega la pendenza su cui è posto l’intero borgo antico.
– Caprarola Palazzo Farnese
– Il borgo antico di Caprarola
Teatro Don Paolo Stefani
– La riserva naturale del Lago di Vico
– Mangiare e dormire a Caprarola
Visitare Caprarola offre numerosi punti di interesse sia dal punto di vista culturale, sia dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. Dal punto più alto della città si gode di un colpo d’occhio fantastico: si possono osservare i paesi di Nepi e di Civita Castellana, in lontananza invece l’imponente Monte Soratte che domina l’intera vallata.
Ciò che più risalta agli occhi di un turista in visita a Caprarola è sicuramente Palazzo Farnese. Imboccando Via Nicolai dal ponte degli Eroi, rimarrete stupiti dall’imponenza di Palazzo Farnese che domina l’intero borgo dalla cima della “via dritta”, la quale taglia in due il paese.
Dimora storica a pianta pentagonale, è tra i palazzi meglio conservati del Rinascimento Italiano. I lavori del Palazzo Farnese di Caprarola sono stati voluti proprio dalla dinastia dei Farnese, tra il 1500 ed il 1600 d.c. . In un primo momento il palazzo doveva assumere caratteri di difesa; solo in un secondo tempo, dopo aver assegnato la costruzione all’architetto Vignola, il palazzo assunse un valore prettamente estetico diventando la dimora estiva del cardinale Alessandro Farnese Il Giovane.
Appena entrati nell’imponente palazzo, ci si ritrova all’interno di un cortile circolare sul quale affacciano tutti gli ingressi delle sale. Bellissimi sono gli affreschi dei fratelli Zuccari che vestono le pareti ed i soffitti delle stanze.
Va senza dubbio dedicato del tempo ad ammirare la Scala Regia: un’enorme scalinata che porta al piano superiore, sostenuta da 30 colonne di peperino e circondata da incantevoli pareti affrescate.
Una delle stanze più belle del Palazzo Farnese di Caprarola è la sala del Mappamondo. Rimarrete affascinati dalle enormi carte geografiche disegnate da Giovanni Antonio da Varese, che raffigurano l’intero globo con Asia, America, Africa ed Europa. Mancano ancora all’appello l’Australia e la Nuova Zelanda.
Il soffitto invece è interamente decorato con un affresco che rappresenta ben 50 costellazioni. Si dice che Papa Gregorio XIII abbia preso proprio da qui l’idea di commissionare la Galleria delle Carte Geografiche dei Musei Vaticani.
La visita al Palazzo Farnese di Caprarola è d’obbligo per chi si trova a visitare questa zona della Tuscia.
Proprio sulla piazza antistante il Palazzo Farnese, troverete una via secondaria, Via Antonio Tempesta, che scende nelle viscere del borgo: da lì potrete iniziare una passeggiata lungo le stradine strette di Caprarola. La strada si suddivide in una ragnatela di viuzze da esplorare ed ammirare: ponti, scalinate, fontane, chiese, sottopassaggi e strettoie caratterizzano il borgo antico; una passeggiata lì vi farà tornare indietro nel passato alla scoperta della vita medievale e rinascimentale.
Meritano una visita la Chiesa di Santa Maria della Consolazione, una delle chiese più antiche di Caprarola; il duomo di San Michele Arcangelo, con l’ingresso su Via Nicolai; mentre poco fuori dal centro storico potete visitare la chiesa di Santa Teresa. Quest’ultima, oltre ad avere al suo interno un affresco di Guido Reni, offre una terrazza panoramica dalla quale ammirare l’intero borgo antico.
In fondo alla pagina troverete numerose informazioni su dove mangiare e dove dormire a Caprarola.
Se vi trovate per un weekend a Caprarola, potete anche dare un’occhiata alla locandina che propone il Teatro Don Paolo Stefani. Questo Teatro ha vissuto negli anni la storia dei caprolatti: durante gli anni sessanta e settanta è stato il cinema principale del borgo; è stato poi chiuso per parecchi anni, finchè il Comune non ha deciso per la riapertura facendolo diventare un bellissimo e moderno Teatro.
Vale sicuramente la pena leggere la locandina per scoprire tutti gli spettacoli teatrali proposti; per maggiori informazioni, in fondo alla pagina, trovate tutti i riferimenti.
Se amate il trekking e le passeggiate nel bosco, la riserva naturale del Lago di Vico è il posto ideale per trascorrere una giornata intera a contatto con la natura. Ci sono vari percorsi da intraprendere, sia a piedi, sia in bicicletta, per visitare la riserva naturale e tutto ciò che il bosco offre.
Sulle rive del lago trovate numerose spiagge che, d’estate, si affollano di gente che gode il sole ed il caldo. Bar e stabilimenti balneari dominano le spiagge del lago: solo d’estate potrete approfittare di una cena in riva al lago, con ristoranti e pizzerie aperti fino a tarda notte.
Se d’inverno non sapete cosa fare, potete raggiungere una delle due postazioni di bird watching situate proprio sulla riva: potrete ammirare numerosi svassi ed anatre tra i canneti. Per chi è appassionato di fotografia ed ha un buon teleobiettivo, potrà divertirsi a fotografare l’intera vita della fauna lacustre. Se invece amate la fotografia panoramica non perdetevi l’occasione di fare una visita al vecchio punto di lancio col deltaplano: ormai quasi inutilizzato, offre una visuale incantevole su tutta la vallata del lago. Di seguito trovate le mappe e le informazioni per raggiungere i vari luoghi.
La prima postazione di bird watching si trova proprio sul lago ed è molto facile da raggiungere. Si può scorgere la casetta in legno dalla strada, punto in cui potrete lasciare la macchina. Ecco la mappa per raggiungerlo:
La seconda postazione di bird watching invece richiede una passeggiata di circa 500 metri. Dovete lasciare la macchina su strada e poi scendere verso il lago tramite un sentiero che attraversa il bosco. Di seguito la mappa:
Per il punto panoramico vicino alla postazione di lancio col deltaplano, la strada è facile. È presente una piccola area dove potrete lasciare l’automobile. Seguite il sentiero: vi troverete davanti ad un panorama spettacolare.
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Palazzo Farnese è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 8.30 alle 19.30. Il relativo parco è aperto solo durante i giorni feriali ed ha orari che variano tra l’estate e l’inverno. Il biglietto d’ingresso ha un costo di €5.
Come arrivare:
Il Teatro Don Paolo Stefani di Caprarola si trova all’interno del borgo antico, in una traversa di Via Filippo Nicolai. All’interno della pagina Facebook potete trovare tutti gli aggiornamenti che riguardano gli spettacoli in programmazione.
Come arrivare:
La pizza più buona che c’è potrete trovarla a I Due Gallozzi: impasto formidabile, ben condita. Sul menu potrete scegliere tra tantissime farciture; anche la scelta delle birre è ottima. Staff gentile e simpaticissimo! I Due Gallozzi si trovano in Via Filippo Nicolai n°171.
Pagina Facebook I Due Gallozzi
qui le recensioni TripAdvisor
Come arrivare:
Se invece volete assaggiare la pinsa romana o dell’ottima carne, potete andare a La Casa del Gusto. Buonissime le tagliate ed i primi; ottimo il rapporto qualità/prezzo. D’estate, sui tavoli all’aperto, potrete godere della vista su Palazzo Farnese. La Casa del Gusto è situata in Piazza Vignola n°8.
Pagina Facebook La Casa del Gusto
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Come arrivare:
Cercate un pratico b&b vicino al centro storico di Caprarola? La Casa Vacanze Regina è perfetta per trascorrere qualche giorno in paese. Situato a pochi passi da Palazzo Farnese, il b&b è un appartamento situato su due livelli, arredato in stile moderno e accogliente. Casa Vacanze Regina la trovate in Viale Regina Margherita n°16.
Come arrivare: