30 anni di animazioni: mostra Pixar al Palazzo delle Esposizioni

come tornare bambini con una mostra a Roma

Presso il Palazzo delle Esposizioni a Roma, fino al 20 gennaio 2019, si terrà la mostra sulla famosa casa di produzione cinematografica. Sono andata a vederla a fine ottobre durante una domenica di sole.

Ho preso la metro A scendendo a Repubblica, da lì è molto facile raggiungere il palazzo delle esposizioni perché ti ritrovi direttamente in via Nazionale. Purtroppo di recente, in seguito alla rottura della scala mobile, questa fermata è stata chiusa; in compenso si possono prendere i bus 64, 70 e 170 che lasciano proprio davanti all’ingresso della mostra.

– Cosa vedere alla mostra Pixar a Roma
– La mostra Pixar ed il salto nel passato
– Informazioni evento


Essendo domenica, ho dovuto fare un po’ di fila per entrare: era pieno di famiglie con bambini che scalpitavano sulle scale. In molti me l’hanno chiesto: “ma la mostra Pixar è per adulti o per bambini?” Beh, diciamo che è una mostra sicuramente per i più grandi, dato che ci stanno molte cose da leggere che spiegano sia la nascita dell’azienda, sia la lavorazione che ci sta dietro un cartone animato. Allo stesso tempo però è una mostra adatta anche ai bimbi dai 4-5 anni in su: ci stanno alcune sezioni con cui i bambini possono interagire, pupazzi, visione di cartoni animati e riproduzioni in resina dei loro personaggi preferiti.

mostra pixar
mostra pixar wall-e
Bozzetti

La mostra Pixar è organizzata abbastanza bene: i padiglioni sulla destra spiegano la nascita della società, da Steve Jobs ai giorni d’oggi; su un calendario temporale sviluppato su di una parete, vengono fissate tutte le date di maggior importanza per la Pixar. Vengono mostrati i primi schizzi a carboncino, i primi personaggi, le prime idee.

Una sezione veramente interessante è invece la parte dedicata alla creazione vera e propria di un cartone animato: nello specifico viene presa una scena di Toy Story 3, con Lotso, l’orsacchiotto rosa che profuma di fragola. Prima si disegna lo schizzo del pupazzo, che poi verrà renderizzato con appositi programmi di grafica 3d. In seguito viene aggiunto il colore di base che verrà accompagnato dalla creazione dei movimenti del soggetto. Infine si vede come i movimenti vengono affinati e si completa l’animazione con tutti i dettagli, le sfumature e le atmosfere delle scene.
Mi ha interessato molto vedere il lato tecnico dell’intera creazione, è decisamente affascinante scoprire cosa può fare la tecnologia.

I padiglioni a sinistra e quello frontale invece sono suddivisi in vari cartoni animati: per ogni cartone animato hanno messo in mostra i bozzetti dei protagonisti ed hanno creato delle riproduzioni in resina dei personaggi. La cosa che mi ha colpita maggiormente è vedere come la Pixar crei non solo la storia effettiva del cartone animato, ma ogni personaggio ha delle proprie caratteristiche, ogni personaggio ha una sua storia studiata a tavolino, una propria “vita” che rende il personaggio stesso unico e quasi umano. Ogni personaggio ha alle spalle mesi di studio e di analisi che ti fanno capire l’immenso lavoro che sta dietro un film d’animazione.

mostra pixar nemo
Bozzetto su carta di Nemo
mostra pixar toy story
Buzz Lightyear ai raggi-x
mostra pixar toy story
Bozzetto Toy Story
mostra pixar up
Riproduzione in resina di Carl

Lo Zootropio di Toy Story è il pezzo forte della mostra Pixar: dentro una sala buia è posta una giostrina composta da vari personaggi, uno accanto all’altro, che riproducono dei movimenti in sequenza. È incantevole osservare i pupazzi del carosello che prendono vita, mentre vengono fatti ruotare a velocità sostenuta. Viene in pratica riprodotto e rivisitato il vecchio zootropio che si utilizzava nel 1800 per creare le animazioni. È proprio il movimento delle immagini fisse a creare l’animazione dei pupazzi: l’effetto che si osserva è quasi magico.

Tutto ciò mi ha fatto tornare un po’ bambina. Avevo totalmente dimenticato A Bugs Life, del quale nel lontano 1998 avevo comprato persino l’album delle figurine; mi sono ricordata di Wall-E, il fantastico robottino compatta rifiuti che si innamora della tenerissima Eve; e poi vabbè, l’intramontabile Toy Story con Buzz Lightyear che va verso l’infinito e oltre.
Allo stesso tempo ho scoperto il bellissimo UP: l’ho visto qualche giorno fa, e me ne sono completamente innamorata; sono stata tutto il giorno a dire “Beccaccinoooooo!“.

In conclusione, si tratta di una mostra veramente interessante che ti porta a conoscere tutto ciò che si cela dietro un film d’animazione, il tutto condito da leggerezza, comicità e frivolezza, doti che caratterizzano il geniale mondo dei cartoni animati.

mostra pixar roma
Palazzo delle Esposizioni
mostra pixar toy story
Bozzetto su carta di Woody

OPPURE CONTINUA A SEGUIRMI SU FACEBOOK E INSTAGRAM !
logo facebooklogo instagram

La mostra Pixar è visitabile a Roma presso il Palazzo delle Esposizioni, in via Nazionale n° 194. Raggiungibile in vari modi, con la metro A alla fermata Repubblica, oppure tramite i bus ATAC 64, 70 e 170 che lasciano proprio davanti al palazzo. Vi consiglio di seguire le pagine Facebook ed Instagram linkate qui sotto, per rimanere aggiornati con tutti gli eventi della mostra: durante le giornate di apertura, i bambini potranno partecipare a vari workshop e riproduzioni di film.

logo facebook Pagina Facebook
logo instagram Instagram Palazzo delle Esposizioni

Come arrivare:

TORNA AL BLOG

tutti gli articoli più recenti

scopri altri articoli di tutte le categorie

AL BLOG

TORNA A EVENTI

continua a visualizzare gli eventi

finisci di leggere tutti gli eventi recensiti

A EVENTI
Articolo scritto da

Lascia un commento